“La speranza è che l’eco di questo impegno preso, che la passione di questi nuovi “Amici” sia l’inizio di una serie di assunzioni, di una terza edizione del Corso di Formazione e soprattutto di un nuovo modo di sostenere il mondo dei disabili e degli emarginati.”
Così si concludeva il racconto dell’esperienza di saporidiverSI, l’iniziativa di formazione professionale alla ristorazione frequentata nel 2009 da 18 ragazzi disabili. Ad un anno di distanza sembra che il nostro augurio sia stato accolto. Grazie al successo ottenuto dalle edizioni passate e alla partecipazione di Fondazione Telecom Italia, torna il progetto di formazione alla ristorazione e concreto inserimento lavorativo proposto dalla Comunità di Sant’Egidio.
“Cucina Inclusiva” è il nome della terza edizione del corso di commis di sala e di cucina, presentato a Palazzo Leopardi il 25 Maggio scorso. Il corso mira a formare 26 giovani nel campo della ristorazione, promuovendone l’inserimento nelle cucine e nelle sale dei migliori ristoranti di tutta Italia.Tra le materie del corso: storia della ristorazione, storia del lavoro e dei diritti dei lavoratori, cura e igiene della persona, nozioni teorico-pratiche di ergonomia, bar e banco, storia del vino, i prodotti della regione Lazio, il carrello dei formaggi, evoluzione e tipologie di ristorazione, inglese di base, gestione del cliente.
Il grande esempio che business ed etica possono convivere è rappresentato dalla Trattoria de “Gli Amici”, il locale che a Trastevere ha avviato al lavoro 13 persone disabili e che, da quasi 10 anni, dimostra che “l’impresa di fare impresa è possibile”. A conferma di questo lavoro, nel 2008 è arrivato il premio “Flavio Cocanari”, indetto dalla Cisl, per il miglior esempio d’inserimento lavorativo.
“E’ possibile dare dignità al lavoro dei disabili” è il messaggio che la Comunità di Sant’Egidio, insieme alla collaborazione della Cooperativa Sociale Pulcinella Lavoro e al coordinamento della nostra società di consulenza Laurenzi Consulting, che ha organizzato la segreteria generale è ha portato il proprio know-how nei contenuti delle lezioni, diffonde con convinzione e fermezza.
E a questo messaggio vogliamo dare voce, sperando in un rinnovato e accresciuto coinvolgimento del mondo della ristorazione.Dopo le adesioni dell’anno scorso, tra cui possiamo ricordare Filippo La Mantia (Hotel Majestic), Antonello Colonna (Open Colonna), i Fratelli Troiani (Convivio) e il ristorante Baba di Roma, attendiamo il termine del corso, per sapere quali saranno i nuovi ristoranti pronti ad accogliere “Gli Amici”, certi che riceveremo un sorriso in più quando uno di questi ragazzi verrà al nostro tavolo.