Per quattro giorni La Trattoria de “Gli Amici” di Roma si è sdoppiata. Loro possono, loro hanno il dono dell’ubiquità e non solo quello. Perché? Perché sono diversamente abili, nel senso che sono più abili di tutti noi.
Dal 25 al 28 Marzo 2012 questi ragazzi, e non solo, hanno fatto uno sforzo in più: l’Ente Fiera del Comune di Verona e la Direzione del Vinitaly hanno messo a disposizione uno spazio ristorativo all’interno della Fiera per portare La Trattoria alla manifestazione enoica di Verona. Un grande impegno, ma con la passione e l’entusiasmo dei protagonisti di questa iniziativa il risultato ha superato le aspettative: ogni giorno più di 200 clienti hanno gustato le pietanze dello chef stellato Marco Milani, servite egregiamente dai ragazzi della Trattoria.
Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione di una brigata “d’eccezione”, un po’ fuori dagli schemi e firmata con orgoglio Laurenzi Consulting, composta da grafici, comunicatori, consulenti e chiunque volesse dare una mano: Dario Laurenzi, Edoardo Paissan, Edmondo Cristofaro, Elena Calzoni, Fabio Casamassima, Valentina Pellizzetti e Alessio Facchini si sono spogliati delle giacche da ufficio per indossare le parannanze, e con l’aiuto di professionisti della cucina come Marco Milani, Alessandro Cecere, Maria Castellano, e Paolo Sirianni hanno sostenuto e dato voce a questo importante progetto di solidarietà.
I vini erano quelli dei produttori aderenti al progetto WINE FOR LIFE, altra iniziativa di impegno sociale della Comunità di Sant’Egidio, mentre le altre merci sono state messe a disposizione da generosi produttori “Amici”; il ricavato, oltre ad essere investito nel progetto stesso, andrà a sostenere le iniziative di solidarietà sociale ed internazionale della Comunità di Sant’Egidio.
La chiave del successo dell’iniziativa, che ha meritato un bel 10 nella pagella di Dissapore (http://www.dissapore.com/primo-piano/la-pagella-settegiorni-di-voti-2/), è stata proprio nella marcia in più che i ragazzi della Trattoria de “Gli Amici” hanno messo nel loro lavoro: se sono diversi è solo per la cura, l’accortezza, l’entusiasmo e la diligenza con cui fanno tutto ciò in cui si cimentano quotidianamente.
Qualche tempo fa un cuoco francese disse “Chiunque può cucinare” (per chi non l’avesse visto il riferimento è a Auguste Gusteau, lo chef del film Ratatouille) … “Non solo”, aggiungiamo noi! Come ricorda Paola Scarcella, promotrice del progetto di inserimento dei ragazzi diversamente abili nel mondo del lavoro: “C’è la paura che assumere un disabile sia uno svantaggio, invece è solo un valore aggiunto“, e sicuramente con La Trattoria degli Amici al Vinitaly più di 800 persone ne hanno potuto godere.
Trattoria de “Gli Amici”
P.za Sant’Egidio 5 – Roma
06/5806033