Nel cuore di ‘s-Hertogensbosch, una piccola località olandese vicino al confine con il Belgio, trova spazio un format tutto incentrato sulla quintessenza della cucina romana. Finalmente il sogno di tanti italiani (ma anche di tanti stranieri)di gustare un buon piatto di pasta all’estero, degno della nostra cucina, sembra si sia avverato con l’apertura di Nonna! Roman food style.
Cacio e pepe, carbonara e amatriciana sono solo alcuni dei piatti più famosi della cucina capitolina che da pochi giorni è possibile gustare nel nuovo locale realizzato con la consulenza di Laurenzi Consulting. Immancabili i fritti della tradizione, dal più classico supplì al ragù al fiore di zucca e alla mozzarella in carrozza, per non parlare dei saltimbocca alla romana e della porchetta, segni incontrovertibili di pura romanità. A chiudere il menu una proposta dolce di tiramisù, torta della nonna e crostata di ricotta e visciole, il tutto accompagnato da una selezione di vini del territorio laziale e italiano, come il Cesanese del Piglio o il più famoso, per lo meno all’estero, Prosecco di Valdobbiadene Docg.
Con un menu del genere, l’intento di Nonna! non può essere altro se non quello di portare in giro per il mondo il modello più sincero e verace della trattoria popolare capitolina. In piena sintonia con questo mood, il locale si presentacurato ma essenziale, fatto di pochi tavoli e sedie di legno impagliate. I mattarelli che scendono dal soffitto, i setacci per la farina usati come elementi d’arredo al muro e il giallo carico delle pareti e dei due banconi servono invece a impreziosire il posto di dettagli e a riscaldare l’atmosfera, richiamando i concetti di una cucina casalinga, la cucina di un tempo, quella delle nonne che tiravano la pasta sulla spianatoia.
Un ambiente caldo e familiare quindi, capace di mettere a proprio agio tutti e offrire un momento di gradevole informalità, come accade nelle migliori case e sulle migliori tavole delle osterie romane. Con Nonna! Il confort food italiano trova una seconda casa all’estero e chissà, che sia il primo di una lunga serie?