Passpartout Roma. Apre al pubblico il nuovo locale dove ristorarsi nel Rione Borgo, a pochi passi da San Pietro. Un format che accoglie i propri visitatori da mattina a tarda sera, offrendogli i servizi della colazione, lunch, spuntino, aperitivo, cena e dopocena. Ma soprattutto un format di personalità, dall’anima internazionale e dall’offerta autentica, in una via, Borgo Pio, oggi brulicante di locali e negozi turistici.
Passpartout Roma: gli spazi ricavati da un palazzetto del ‘500
Passpartout si trova al piano terra di un palazzetto del ‘500 che nel corso dei secoli subisce diversi rimaneggiamenti. Ancora oggi, la proprietà sta operando un lavoro di restauro che porterà nei prossimi mesi alla realizzazione di un albergo con 14 stanzeed una terrazza con vista su San Pietro e i tetti di Roma, uno spettacolo per ora riservato solo agli addetti ai lavori. La terrazza sarà in grado di ospitare eventiin un’atmosfera unica.
La struttura del locale è tipica della complessa urbanistica del Rione Borgoe si articola su diversi ambienti. Si parte dall’ingresso a due portoni, con un ampio bancone dove ruota l’offerta del locale tra colazioni, aperitivi, cocktail e la brace. Dopo un corridoio lungo e stretto – passando si può dare una sbirciata alla cucina all’opera – si giunge a una prima saletta, che si protende in una seconda, poi in una terza e in una quarta. Da qui si accede al bellissimo giardino esterno, immerso tra i palazzi di Borgo Pio. Dal secondo ingresso, un lungo corridoio porta, parallelamente al primo, a una piccola piazzetta, uno spazio esterno su cui converge l’intero stabile.
Passpartout Roma: non solo un ristorante
Passpartout si distingue all’interno del Rione Borgo e in città, per l’architettura orientata su un’eleganza urbana, ma con uno spirito che punta all’accoglienza e alla trasversalità. Ispirato a uno stille anni ‘50nei tavoli, nelle carte da parati e nei dettagli dorati del bancone e delle lampade, Passpartout conserva molti richiami della struttura preesistente ai lavori, come i soffitti in legno del ‘500.
L’esperienza da Passpartout non si risolve soltanto nel godimento delle ricette food e beverage. Il visitatore si ritroverà a contemplare la bellezza degli spazi del locale, perfettamente inseriti nel palazzetto storico. E come una chiave,Passpartout schiuderà l’ingresso all’atmosfera, affascinante e lontana, della Roma dei Papi.
Passpartout Roma: le cose buone da mangiare
L’offerta food di Passpartout è incentrata sulla cucina tradizionale romana ed italiana. Accanto ad alcuni capostipiti della cucina capitolina, si ritrovano altre ricette dal gusto mediterraneo contemporaneo.
Due i menu, uno per la giornata, con burger, piatti del giorno, uova e insalate; uno per la seracon una selezione che va dagli antipasti ai dolci. La tradizione è ben rappresentata dalle paste romane, dai taglieri, dalla selezionata carta dei vini. Poi ancora cucina alla brace, con piatti di carne e pesce al josperdove la materia prima è centrale.
Disponibile tutto il giorno, una carta di assaggi, gli “spezzafame”, piccole portate con cui fare uno spuntino di mezza mattinata o un aperitivo. Sono ad esempio il Tentacolo di polpo al Josper, il Salmone marinato con arancia, vaniglia e crème fraiche al dragoncello, il Maialino affumicato alla brace con scalogno caramellato o il Fritto di alici alla scapece.
Passpartout Roma: le cose buone da bere
Da Passpartout anche l’offerta beverage viaggia tra il tradizionale ed il moderno. Oltre ad una ricca selezione di etichette di eccellenza, il menu racchiude diverse birre artigianali interessanti, mentre al bancone del bar avviene la miscelazione. I cocktail sono preparati con i prodotti dalla Bottega, una selezione firmata Passpartout di conserve, liquori, marmellate e molto altro, in vendita nel locale. Tra i cocktail più caratteristici: Passetto, con Cognac, tè verde alla menta, succo di limone, confettura di mele renette ed essenza di cannella o Fumè, con Rey Whiskey, liquore al limone, sciroppo di pepe e chiodi di garofano, affumicatura di rosmarino.
I cocktail di Passpartout accompagnano il menu del giorno e della sera, ma anche i momenti di convivialità del dopocena.